DA SHANGHAI 2010 ALL'EXPO DI MILANO DEL 2015
Tema centrale dell'Expo di Milano, designata dal Bureau International des Expositions di Parigi, sede per l'esposizione universale del 2015, sarà "Nutrire il pianeta, energie per la vita". L'alimentazione dunque è al centro di questo evento universale intesa come energia vitale del Pianeta, necessaria per uno sviluppo sostenibile basato su un corretto nutrimento e sulla salute. Il settore dell'alimentazione con tutta la filiera economica sarà rappresentato attraverso la varietà dei prodotti agro-alimentari, il loro legame con il territorio, in quanto la qualità e la genuinità del cibo vanno di pari passo con la tradizione consolidata nelle attività di coltivazione e di allevamento, frutto d'esperienze millenarie sulle quali oggi si innestano forti innovazioni scientifiche e tecnologiche. L'esposizione rimarrà aperta dal primo maggio al 31 ottobre 2015. Sei mesi per attirare visitatori da tutto il mondo. 29 milioni di visite attese. Saranno presenti 130 Paesi, 10 organizzazioni internazionali e 10 maxi regioni. Pieno supporto dell'Esecutivo a questo evento è stato confermato dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che - ha ribadito l'importanza dell'Expo 2015, come strumento di sviluppo attraverso la creazione di posti di lavoro e di infrastrutture da realizzare e come strumento al servizio del sistema Paese per la capacità di attrarre investimenti e di creare relazioni internazionali.
PIÙ SPAZIO AL VERDE NELLE CITTÀ E NUOVI COMPITI PER I COMUNI
Approvato dal Consiglio dei ministri del 12 marzo 2010, su proposta del Ministro dell'ambiente, Stefania Prestigiacomo, uno schema di disegno di legge recante norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, che introduce disposizioni innovative in materia di promozione e divulgazione dei temi della tutela ambientale e del patrimonio arboreo e boschivo, recuperando e rilanciando la "Giornata nazionale degli alberi" da celebrare il 21 novembre di ogni anno, attraverso iniziative da realizzare nelle scuole, nelle università e negli istituti d'istruzione superiore. A tal fine ogni anno la Giornata nazionale degli alberi sarà intitolata e dedicata ad un tema specifico di rilevante valore etico, culturale e sociale con l'obiettivo di stimolare l'interesse e la consapevolezza dei giovani sui temi dell'ambiente e dell'ecosistema, coinvolgimento essenziale per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Protocollo di Kioto e da politiche di riduzione delle emissioni, di prevenzione del dissesto idrogeologico e miglioramento della qualità dell'aria. Il disegno di legge, inoltre, modifica la legge n. 113 del 1992, dando effettività all'obbligo imposto ai Comuni di porre a dimora un albero per ogni neonato residente. Il provvedimento sarà trasmesso alla Conferenza Stato-Regioni per il parere di competenza.
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UN REGOLAMENTO PER IL CODICE DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE
È entrato in vigore il 10 marzo 2010 il decreto del ministero dello Sviluppo Economico contenente il Regolamento di attuazione del Codice della proprietà industriale. Obiettivo, offrire agli utenti procedure agevolate nell'ottenimento e nella gestione dei titoli della proprietà industriale, garantendo maggiore tutela e semplificazione delle procedure, nel rispetto della normativa comunitaria e internazionale. Il Codice della proprietà industriale è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano dal decreto legislativo n. 30 del 10 febbraio 2005. Riguarda brevetti per invenzione, marchi e altri segni distintivi, regolando l'oggetto del diritto di proprietà industriale, i requisiti per ottenerlo, gli effetti della tutela, la durata, i diritti e gli oneri ad essa connessi. Favorisce, pertanto, il contrasto del fenomeno della contraffazione a tutela dei cittadini e potenzia la competitività del sistema. Il Regolamento recepisce le esigenze di disciplina del deposito delle domande, delle istanze, delle modalità di applicazione delle norme sul procedimento di opposizione, nonché dell'attività svolta dai consulenti in proprietà industriale. Introduce novità e modalità semplificate riguardo alle domande di brevettazione nazionale, ai brevetti europei ed internazionali, ai marchi.
LA SETTIMANA DELLA PREVENZIONE ONCOLOGICA
L'oncologia costituisce una delle priorità del Ministero della Salute e tale priorità appare evidente se si considera non solo l'incidenza ma anche la prevalenza dei tumori in Italia. Per tali motivi è stato dato alla prevenzione ampio risvolto. Dal 14 al 21 marzo 2010 in tutte le principali piazze italiane si svolge la Settimana nazionale per la prevenzione oncologica, uno dei principali appuntamenti della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), con l'obiettivo di informare correttamente, sensibilizzare, rendere consapevoli che la prevenzione rappresenta l'arma migliore per vincere la malattia. Un insieme di semplici regole quotidiane che ci permettono di vivere bene e più a lungo. Dalla Prevenzione primaria, primo passo per difendere la salute (educazione alla corretta alimentazione, attività fisica, consumo limitato di alcol, lotta al tabagismo), alla Prevenzione secondaria (visite mediche ed esami strumentali per la diagnosi precoce dei tumori). La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori investe lo stesso impegno nella Prevenzione terziaria, facendosi carico delle problematiche del percorso di vita di chi ha sviluppato un cancro. A cominciare dalla tavola: una errata alimentazione è, infatti, responsabile di oltre il 35% dei tumori. Testimonial storico della IX edizione è, come sempre, l'olio extra vergine di oliva. Per questo durante la settimana della prevenzione oncologica i volontari della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori saranno presenti nelle piazze del nostro Paese per offrire una bottiglia d'olio extra vergine d'oliva ed un utile opuscolo ricco di informazioni e consigli, in cambio di un piccolo contributo per sostenere le molteplici attività della LILT.
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